Saturnino Gatti portò l’arte fiorentina all’Aquila, la città che con il suo artista è divenuta testimone del Rinascimento Italiano nel mondo. Un nuovo libro di Textus Edizioni, a cura del prof. Ferdinando Bologna, “Saturnino Gatti. Pittore e scultore nel Rinascimento aquilano” ricostruisce i rapporti dell’artista con il Verrocchio e le influenze ricevute; svelando a circa cinquecento anni di distanza la storia di una continuità, non solo ideale, fra la nota bottega fiorentina – frequentata a partire dal 1470 anche dal giovane Leonardo da Vinci, da Lorenzo di Credi, dal Ghirlandaio, dal Perugino e dai grandi maestri umbri – e le opere di Saturnino Gatti, sia per quelle presenti all’Aquila, sia per quelle che oggi si trovano nei principali musei internazionali, da Montreal a New York e Washington.
La presentazione avverrà l’11 dicembre presso il Nobile Collegio Chimico Farmaceutico – Roma.
- PRESENTAZIONE DEL VOLUME:
“Saturnino Gatti. Pittore e scultore nel rinascimento aquilano” di Ferdinando Bologna
- QUANDO
giovedì 11 dicembre 2014, ore 18:00
- DOVE
Nobile collegio chimico farmaceutico, via in Miranda 10 – Roma (Fori Imperiali)
- INTERVENTI:
> Ferdinando Bologna
> Pierluigi Leone de Castris
> Claudio Gulli
L’AUTORE
Ferdinando Bologna è professore emerito di Storia dell’arte medievale e moderna all’Università Tor Vergata di Roma, doctor honoris causa dell’Università di Barcellona e dell’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara. Ordinario dal 1965, ha insegnato Storia dell’arte medievale e moderna nelle Università di Salerno, Messina, Siena, Napoli e Roma. Ha diretto il Corso di specializzazione in Storia dell’Arte dell’Istituto universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli. Collabora con le più importanti riviste storico-artistiche italiane e straniere. È direttore responsabile di «Confronto», periodico semestrale di studi e ricerche di storia dell’arte europea, ha fatto parte di numerosi comitati scientifici e curato mostre nazionali e internazionali, ultima delle quali Antonello da Messina per il Mart di Rovereto. Ha diretto la Storia dell’arte in Italia per UTET-Garzanti ed è autore di numerosi libri variamente distribuiti sul versante medievale e moderno.
PIERLUIGI LEONE DE CASTRIS
Professore ordinario di Storia dell’arte moderna all’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, dove è inoltre presidente del Corso di laurea in Conservazione dei Beni Culturali e direttore della Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte.
CLAUDIO GULLI
Storico dell’arte senese, collabora con Alias, supplemento settimanale de Il Manifesto.