Si è diffusa la voce che sia stato bandito un concorso per incrementare la collezione di umanoidi al Museo “della Specola” di Firenze, Italia. Dinanzi al portone della prestigiosa, ultracentenaria, istituzione, per essere ammessi ad una prima selezione, si sono messi in fila tra gli altri: calciatori, tatuati e acconciati alla mohicana, a fine carriera; delusi aspiranti al titolo provinciale di master chef con pentole di coccio; conduttori col riporto e non ancora in pensione di programmi di intrattenimento serale a sfondo politico; segretari, trombati alle elezioni, di partiti senza rappresentanti nelle sedi parlamentari. Il compito degli addetti allo smaltimento appare duro!