La cittadina moderna e quella abbandonata, e centinaia di templi e pagode, fanno di Mrauk U (scritto anche Mrauk Oo e pronunciato “Myow Oo” o “Mrow Oo, a seconda della pronuncia birmana o locale) che si trova tra le colline dello Stato occidentale del Rakhine, un’esperienza assolutamente diversa da qualsiasi altra in Myanmar. Dal XV al XVIII secolo, Mrauk U fu la capitale del potente regno dell’Arakan, meta di ricchi commercianti stranieri (tra cui portoghesi e olandesi): lo testimoniano la grandezza e la portata delle strutture sparse sul territorio. Dopo la prima guerra anglo-birmana, nel 1826, gli inglesi spostarono il centro dei loro commerci regionali verso sud, lungo il fiume Kaladan, a Sittwe, e Mrauk U andò in declino. Oggi parte del suo fascino risiede nel suo isolamento dal resto del paese: lì è più probabile imbattersi in una mucca o una capra che in un altro turista. Le centinaia di templi a Mrauk U rimangono principalmente luoghi di culto quotidiani per i locali, e la maggior parte ostenta anche una targa in inglese, con nome e data di costruzione.