Per il centenario della fondazione della Bauhaus un Museo Bauhaus Dessau è in costruzione e aprirà l’8 settembre 2019. Finora la preziosa collezione della Bauhaus Dessau Foundation è stata esposta in spazi ristretti nell’edificio originario della Bauhaus, come si vede nelle fotografie di questo servizio. Il nuovo museo sarà dotato di spazi adatti per mostrare degnamente parte dei circa 49.000 oggetti catalogati e avrà a disposizione una superficie utile totale di 3.500 metri quadrati.
Il museo Bauhaus Dessau è stato progettato da Addenda Architects (González Hinz Zabala), uno studio di architettura emergente di Barcellona. Il progetto è stato selezionato tra gli 831 pervenuti al concorso internazionale svoltosi alla fine del 2015. La giuria è stata convinta dal concetto di un edificio all’interno di un edificio, un museo che comprende un blocco di acciaio racchiuso in un contenitore di vetro. Al piano superiore, una ermetica “scatola nera” consentirà la presentazione della collezione e lì si svolgeranno anche le attività di raccolta e conservazione. Il piano terra trasparente, l’atrio del museo, fungerà da piattaforma aperta offrendo, tra l’altro, totale libertà ai curatori di mostre temporanee. Il museo si trova nel parco cittadino, nel centro di Dessau, dove stabilirà un collegamento tra la parte costruita della città sulla Kavalierstraße e la periferia.
Il nuovo edificio costerà 28 milioni di euro, a carico del governo federale e dello stato della Sassonia-Anhalt. Il terreno è stato messo a disposizione dal comune di Dessau-Roßlau.
L’architettura della Bauhaus è stata in grado di sopravvivere al nazionalsocialismo, alla seconda guerra mondiale e all’epoca della DDR in gran parte intatta, anche se alcuni edifici sono stati danneggiati. La RDT ha riscoperto per la prima volta l’eredità della Bauhaus nel 1976. Ha ricostruito l’edificio della Bauhaus in linea con le linee guida sulla conservazione dei monumenti e fondato il Wissenschaftlich-Kulturelle Zentrum (WKZ), che tra l’altro ha iniziato a strutturare l’attuale collezione e riattivare il palcoscenico. La Bauhaus e i suoi siti a Weimar e Dessau sono stati inclusi nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1996.