Carlo di Borbone (1716-1788) re di Napoli e delle Due Sicilie, volle la realizzazione del sito reale di Carditello, in territorio di San Tammaro, tra la capitale campana e Caserta, per farne un luogo di delizie.
Destinato dapprima a luogo di caccia, fu convertito da Ferdinando IV (1751- 1825) in azienda per l’allevamento di razze equine pregiate e la produzione di prodotti agricoli e caseari.
L’edificio della Reggia (circa 1770), non troppo lontana da quella di Caserta, fu costruito da Francesco Collecini (1723-1804) allievo di Luigi Vanvitelli (1700-1770).
In totale abbandono per molti decenni, e vittima di ripetuti saccheggi, la Reggia è oggi di proprietà del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo che ne promuove la tutela e il restauro, e ne assicura, dall’8 gennaio 2017, l’apertura al pubblico, su prenotazione: agenda21carditello@gmail.com o 333 7847542.