IL PARK GÜELL A BARCELLONA
Il geniale progetto di Gaudi che si rivelò un fiasco commerciale
fotografie di Massimo Pacifico
Il Park Güell a Barcellona è situato alle falde del monte Carmelo, alla periferia settentrionale della città spagnola. Si deve al progetto dell’architetto Antoni Gaudi e all’iniziativa dell’impresario catalano Eusebio Güell. Concepito come un innovativo, e lussuoso, piano urbanistico residenziale, prevedeva l’edificazione di sessanta edifici tra abitazioni e studi professionali, una cappella e la realizzazione di un parco, appunto. Dal punto di vista commerciale il piano di Güell si rivelò un fiasco. Solo uno dei lotti fu acquistato e solo due abitazioni furono costruite. In una di queste lo stesso Gaudi abitò dal 1906 al 1925, prima di trasferirsi nel cantiere della Sagrada Familia. Nel 1922 la municipalità comprò il parco e lo rese pubblico.
Gaudi formulò il progetto assecondando l’andamento sinuoso del terreno e volle per i rivestimenti utilizzare la tecnica del trencadis, un mosaico di vetri e ceramiche di recupero. Sotto la piazza centrale del parco fu realizzata, in cemento, una sala ipostila, sorretta da “cento colonne” di stile dorico, le colonne sono in verità solo ottantacinque. Lungo la piazza corre la spettacolare “panchina” che simula un serpente sinuoso della lunghezza di centocinquanta metri, mirabilmente decorata. Simbolo del parco è la salamandra (metafora del fuoco e dell’alchimia), anch’essa in cemento e mosaico, che adorna la fontana della scalinata principale.
Dal 1984 il parco è nella lista dei siti protetti dall’Unesco.